Viaggi

CALEDONIAN CLUB – LONDRA 2018

Reeling Evening – 5 Ottobre 2018

Anche quest’anno è andata benissimo, sia il ballo che l’intero week-end a Londra!

Il Caledonian Club è molto suggestivo, si entra e si fa un tuffo nel passato di almeno 100 anni, la scalinata, il dress code, i ritratti della Regina, i vecchietti che ti spuntano alle spalle con un largo sorriso salutandoti con un “morning” accennando un inchino (uomini di una volta… non ne fanno più) tutto ciò nel centro di Londra.

Il ballo è sempre divertente, abbiamo notato un abbassamento dell’età media e di questo siamo contenti. Bravi i musicisti e devo dire la cena è stata di mio gradimento. Il particolare fantastico dell’evento è il magnifico pavimento il legno della sala da ballo!! Si rimbalza letteralmente sopra. Cercherò di fare una galleria apposita per la serata..

      

Foto di gruppo…”Margheeee siamo qui!!”  🙂

Quest’anno la (mia) visita è consistita in qualcosa che non avevo già visto in precedenza, per cui io, e pochi altri eletti, ci siamo recati a Greenwich [grenic sì, si pronuncia così], e vi devo dire ne vale proprio la pena!! Il sabato abbiamo visitato il Museum of London Docklands in cui racconta la storia dello sviluppo della marina reale e di conseguenza della città di Londra, dell’Impero Britannico e del porto stesso. E’ affascinante scoprire come la potenza dell’Impero sia passata dal mare. Non mancano le testimonianze del lato oscuro, triste e patetico della rincorsa all’oro, ma riescono a trasmettere una dignitosa ma dura autocritica.

     Museo

 

 

 

 

 

 

 

 

Io e Susanna nel
Tunnel sotto il Tamigi

Purtroppo quel sabato era destinato ad essere piovoso, per cui dopo un ottimo fish&chips al pub siamo rientrati in città, dove ovviamente appena messo piede a Westminster ha smesso di piovere… comunque non era questo che volevo raccontare, ma il tragitto in battello sul Tamigi. Era la prima volta che lo facevo ed è stato divertente 🙂 ecco qualche foto…

 

 

Londra: una città in eterno movimento.
Il moderno si affianca al classico

 

 

Per fortuna non siamo passati da qui…. Molti dei Tudor raggiunsero la Torre attraversando questa porta

Chissà se è il molo di Rhett Butler, dentro il quale accumulò il cotone e la ricchezza dei confederati? …Non lo sapremo mai…

La navigazione sul fiume è stata proprio bella, mi son presa un po’ di pioggerella per stare fuori a fare le foto, ma senza pioggia che Londra è?

La serata del Sabato l’abbiamo passata in un bel ristorante a Belgravia dove addirittura ci hanno personalizzato il menù!! Certo tu che leggi dirai: “si vabbè un menù fisso per un gruppo se fa in-ogni-dove!” non hai capito, ci hanno proprio personalizzato la carta del menù!
Eravamo in una sala tutta per noi, con una cameriera tutta per noi e abbiamo gustato una cena eccellente! Inoltre abbiamo festeggiato il compleanno di Maria, che ci ha offerto un’ottima torta al cioccolato. Grazie Maria!

    

     

La domenica è stata una giornata meravigliosa! Il sole alto e la temperatura perfetta. Dopo una Full Scottish Breakfast (almeno io – anche se in realtà quella mattina mi sono diretta verso la sala colazione con l’idea di mangiare solo un po’ di frutta e un paio di toast ma, seduta vicino a Monica e Micol, mi hanno ricordato che a casa non ci sarebbe stato nessuno a prepararmi una Scottish… per cui “garçon una FULL”)

Per questa giornata abbiamo scelto la formula “ognuno-per-se” e io, John e Maria siamo tornati a Greenwich. Dalla stazione al Royal Observatory è una bella passeggiata in mezzo alla natura. Arrivati in cima abbiamo osservato l’osservatorio, abbiamo fotografato il primo Meridiano (quello da cui partono i fuso orari per intenderci) e abbiamo sincronizzato gli orologi al GMT.

Per chi mi conosce sa bene che io con gli orologi non vado a genio, secondi solo alle bilance. Diciamo che sono in eterno fuso orario

E John non manca a ricordarmelo… “Sì papi, arrivooo”

 Prime Meridian

Molto bello è il panorama che si vede dalla collina e io, da buona, anzi ottima fotografa-della-domenica l’ho immortalato nel nella mia galleria senza sapere esattamente cosa ne avrei fatto.. Percorriamo il tragitto che molti Reali hanno fatto prima di noi, dal famigerato Enrico VIII, dalla sfigata Maria Tudor, alla potente Elisabetta I (e molti altri) e abbiamo raggiunto la Queen’s House e il National Maritime Museum.

Il museo navale non è tra i miei preferiti, ma devo dire che è fatto proprio bene! Con schermi interattivi, musiche e dialoghi  e una bella sala importante dedicata all’Ammiraglio Nelson. Talmente grande e articolato che io e Maria non riuscivamo più ad uscire… finalmente una buon anima (italiana) di un addetto ci ha spiegato il tragitto.

Proseguiamo alla Queen’s House, bellissimo edificio contenitore di molti quadri famosi tra cui il celebre Armada Portrait dipinto storico che commemora il conflitto più famoso del regno di Elisabetta I: la fallita invasione dell’Inghilterra da parte dell’Armada Spagnola nell’estate del 1588. Questo edificio mi è piaciuto così tanto che ci farei un Gran Ballo!

 

  

Ecco la foto di cui vi parlavo prima, lo skyline di Greenwich è decisamente cambiato!

Ritornando verso la stazione ho notato che all’interno del perimetro del Old Royal Naval College c’e una Brewery, ma non abbiamo avuto il tempo di testarla, ma sarà una tappa per la prossima volta. In compenso abbiamo visitato la Cutty Sark, il mitico vascello che ha solcato i sette mari, oggi eretto come memoriale della Marina Mercantile. La sua costruzione avvenne in Scozia nel 1869, e prende il suo nome da un poema di ROBERT BURNS chiamato Tam O’Shanter. Si riferisce a una breve camicia da notte indossata da uno dei personaggi principali del poema, una strega giovane e attraente chiamata Nannie. VIDEO

A questo punto il nostro week end è finito, e ci dirigiamo verso l’aeroporto… ALLA PROSSIMA!!

GALLERIA FOTOGRAFICA  – 

 

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Una bellissima serata di danze al Caledonian Club di Londra, una bellissima location nel centro della capitale britannica.

Come sempre ne approfittiamo per fare una gita tutti insieme, ballare e visitare qualcosa di nuovo…

Il programma di quest’anno è abbastanza semplice consiste in:

  • Gay Gordons
  • Fiona’s Fancy
  • The Piper & the Penguin
  • Hamilton House

Main Course Interval

  • St Bernard’s / Scottish Waltz
  • The Dashing White Sergeant
  • Machine without Horses
  • City of Belfast
  • The Duke and Duchess of Edinburgh

Raffle Draw

  • Canadian Barn Dance
  • Monymusk
  • The Eightsome Reel

Auld Lang Syne
Waltz / Polka

Extras:

  • Postie’s Jig
  • Flowers of Edinburgh